Marzo 2024: calendario delle scadenze fiscali
Servizi Caf-Uci - 2 Mar 2024
Dal saldo Iva agli elenchi Intrastat: sono diverse le date da cerchiare in rosso nel mese in corso. Essendo molte le scadenze fiscali del mese di marzo, ecco quali date segnare in rosso sul calendario, per non dimenticare gli adempimenti:
ROTTAMAZIONE QUATER
Appuntamento con le rate della rottamazione quater, a seguito della proroga al 15 marzo prevista dalla legge di conversione del Decreto Milleproroghe 2024 per le prime tre quote dovute. Alla scadenza di metà mese si applicherà inoltre i termine di tolleranza di 5 giorni e, in sostanza, saranno considerati validi i versamenti effettuati entro il 20 marzo 2024.
CERTIFICAZIONE UNICA
È la scadenza della Certificazione Unica uno degli appuntamenti più importanti del mese. Entro il 18 marzo i sostituti d’imposta dovranno provvedere sia all’invio telematico che alla consegna dell’ex CUD ai percepienti.
SALDO IVA
Marzo è anche il mese del saldo Iva, che dovrà essere versato entro la scadenza del 18 marzo, così come della tassa annuale di vidimazione dei libri sociali.
SPESE DETRAIBILI
Il 18 marzo è anche la scadenza per la trasmissione dei dati relativi alle spese detraibili sostenute dai contribuenti nel corso del 2023, al fine di consentire all’Agenzia delle Entrate di predisporre il modello 730 precompilato.
ELENCHI INTRASTAT
Chiudono il calendario delle scadenze di marzo gli elenchi Intrastat. Entro la scadenza del 25 marzo gli operatori intracomunitari con obbligo mensile dovranno trasmettere telematicamente i dati relativi alle operazioni intracomunitarie realizzate nel mese di febbraio.