Rottamazione Quater: attenzione alla scadenza di debiti, multe e tasse non versate
Normativa Caf - 19 Apr 2023
La Definizione agevolata è un aiuto che il Fisco offre per saldare un debito residuo senza corrispondere le sanzioni, gli interessi di mora, quelli iscritti a ruolo e l’aggio. Per quanto riguarda i debiti relativi alle multe stradali o ad altre sanzioni amministrative diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi contributivi, l’accesso alla misura agevolativa prevede invece che non siano da corrispondere le somme dovute a titolo di interessi comunque denominati, comprese pertanto le cosiddette maggiorazioni, né quelle dovute a titolo di aggio.
Cosa non si può pagare con la Definizione agevolata
Non possono sfruttare la Definizione agevolata coloro che hanno debiti relativi a:
- risorse proprie dell’Unione Europea;
- Iva riscossa all’importazione;
- recuperi degli aiuti di Stato;
- crediti derivanti da condanne pronunciate dalla Corte dei conti;
- multe, ammende e sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna.
Per quanto riguarda i carichi delle Casse/Enti previdenziali di diritto privato, la legge prevede che possano rientrare nella Rottamazione quater solo dopo apposita delibera degli enti creditori stessi pubblicata entro il 31 gennaio 2023 sul proprio sito internet e comunicata, entro la stessa data, ad Agenzia delle entrate-Riscossione tramite PEC.
Quando vanno pagate le cartelle della Rottamazione 4
L’importo per la Rottamazione delle cartelle 4 può essere versato in un’unica soluzione oppure dilazionato in un massimo di 18 rate in 5 anni, con le prime 2, di importo pari al 10% delle somme complessivamente dovute, in scadenza al 31 luglio e 30 novembre 2023. Le restanti rate, ripartite nei successivi 4 anni, andranno saldate il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024. Riassumendo, dunque, ecco la date da segnarsi in caso di rateizzazione:
- 1a rata: 31 luglio 2023
- 2a rata:30 novembre 2023
- 3a rata: 28 febbraio 2024
- 4a rata: 31 maggio 2024
- 5a rata: 31 luglio 2024
- 6a rata: 30 novembre 2024
- 7a rata: 28 febbraio 2025
- 8a rata: 31 maggio 2025
- 9a rata: 31 luglio 2025
- 10a rata: 30 novembre 2025
- 11a rata: 28 febbraio 2026
- 12a rata: 31 maggio 2026
- 13a rata: 31 luglio 2026
- 14a rata: 30 novembre 2026
- 15a rata: 28 febbraio 2027
- 16a rata: 31 maggio 2027
- 17a rata: 31 luglio 2027
- 18a rata: 30 novembre 2027.
Quando e come presentare domanda
A coloro che presenteranno la richiesta di Definizione agevolata, l’Agenzia delle entrate-Riscossione invia entro il 30 giugno 2023 la comunicazione con l’esito della domanda, l’ammontare delle somme dovute ai fini della definizione e i moduli di pagamento in base al piano di rate scelto in fase di adesione.
Il termine per la presentazione della domanda della Rottamazione 4 è fissato al 30 aprile 2023. Vi suggeriamo comunque di non aspettare l’ultimo giorno ma di farlo subito, per evitare eventuali rallentamenti o down del sito, dovuto all’elevato traffico degli ultimi giorni.
La domanda di Definizione agevolata può essere presentata esclusivamente online sul sito http://www.agenziaentrateriscossione.gov.it:
- utilizzando l’apposito servizio disponibile in area pubblica, senza necessità di Pin e password, oppure
- in area riservata: con SPID, CIE o CNS e, per gli intermediari fiscali, Entratel. Consigliamo di utilizzare questa modalità, perché più semplice e veloce grazie alla funzionalità che consente di selezionare con un semplice click, direttamente dall’elenco dei debiti “definibili”, le cartelle, gli avvisi o i carichi che si vogliono inserire nella domanda, senza quindi la necessità di indicare i dati identificativi degli atti.
Dove trovare i debiti che abbiamo
Sul sito istituzionale dell’Agenzia Riscossione è inoltre disponibile il servizio per chiedere il prospetto informativo contenente l’elenco dei carichi che possono essere rottamati, con tanto di simulazione dell’importo da pagare a seguito delle riduzioni previste dalla Definizione agevolata.
Si può cioè compilare direttamente online la domanda per ottenere via e-mail il prospetto informativo con il dettaglio di cartelle, avvisi di accertamento e avvisi di addebito che rientrano nella Definizione agevolata prevista dalla Legge di Bilancio 2023. Il Prospetto consente di visionare il debito attuale e gli importi dovuti a titolo di Definizione agevolata, privi quindi di sanzioni, interessi e aggio. Sono riportate, quindi, tutte le informazioni per valutare la propria situazione e individuare i debiti che possono essere inseriti nella domanda di adesione da presentare in via telematica entro il 30 aprile 2023.